Un giorno il tempo si fermò, non so dire per quanto rimase immobile, sospeso, forse un istante, o forse degli anni.... si fermò! Semplicemente, così come si arrestano i passi di un cammino, come un treno che arriva in stazione, o una nave che si ancora al porto.....Tutto sospeso tra la vita di prima e il dopo, una catarsi rinnovatrice.... Poi il tempo tornò a scorrere regolare, fuori dalla clandestinità, a ritmi costanti e misurabili, ma di quel lontano periodo mi rimane intatta, tutta la realatività delle nostre incociliabili esistenze.... -Ivan Gallozzi-
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